quaderni2017

Dopo mesi di lavoro, grazie alla professionalità e alla creatività di Typingmonkeys & Marcello Lussanna, è online la nuova versione di Quaderni d’Altri Tempi. L’ormai storica rivista di studi culturali, nata nel 2005, è alla sua terza versione, questa volta su piattaforma WordPress, ma sempre con la splendida veste grafica di Fabio Berrettini che la differenzia dalla standardizzazione imperante sulla Rete. Non solo un cambio di motore e di carrozzeria, ma anche di impostazione: la vecchia rivista bimestrale, costituita da un approfondimento monografico (“Mappe”) e da una serie di articoli sulle novità del mercato culturale (“Bussole”), è ora sostituita da un sito vero e proprio con articoli a cadenza settimanale, e un approfondimento monografico (il “Mappe) a cadenza trimestrale. Un aggiornamento alle logiche del web che mantiene tuttavia intatta l’impostazione professionale di uno spazio di approfondimento culturale giornalistico e scientifico al tempo stesso, sempre diretto dalla salda e inflessibile mano di Gennaro Fucile, co-fondatore di Quaderni.

Al lancio, avvenuto il 2 aprile, potete trovare innanzitutto il Mappe 65 dedicato all’immaginario marziano intitolato Bentornati su Marte, che ho curato insieme a Gennaro Fucile. Tra i tanti contributi, segnalo il mio pezzo lungo Cose dell’altro mondo, che discute delle domande politiche che dovremmo iniziare a farci ora che la prospettiva di “conquistare” Marte sembra non appartenere più al dominio esclusivo della fantascienza; la mia intervista a Giovanni Caprara, storica firma del Corriere della sera, autore di numerosi testi sull’era spaziale e in particolare dell’ultimo Rosso Marte su cui si concentra l’intervista; e un estratto dal libro di Ken Hollings Benvenuti su Marte, da tempo fuori commercio ma di importanza fondamentale per comprendere la genesi dell’immaginario spaziale americano, introdotto da un mio commento.

Sempre a mia firma, infine, nella parte settimanale, il pezzo che apre la rubrica “Labirinti” (Sogni e fantasie nei cunicoli) dedicato alle distorsioni mediatiche dell’esperimento alla Federico II di Napoli sul presunto “wormhole per viaggiare nel tempo”, punta di un iceberg su cui scienza di frontiera e reincanto del mondo (o meglio dell’universo) viaggiano a braccetto.

Anticipazioni sui miei prossimi contributi che usciranno tra aprile e maggio: una recensione del libro di Marco Ciardi Il mistero degli antichi astronauti e un approfondimento sull’ultimo libro di Roger Penrose Numeri, teoremi & minotauri.